Questa opera è un paesaggio interpretato da Roberto Crippa con il linguaggio innovativo che gli è proprio. Infatti su uno sfondo fatto di pezzi di cartone a rappresentare l'orizzonte, si alza una sagoma circolare in sughero dipinta di rosso a simboleggiare il sole, mentre in basso si staglia contro il cielo il profilo delle montagne che Crippa realizza con dei pezzi di sughero acuminati a simboleggiare le cime dei monti. Su tutto Crippa stende un velo di colla che dà spledore fisico all'opera e ne preserva l'integrità.